Accolto il ricorso del Codacons su Sanremo 2024: “La Rai dovrà fornire tutti i dati sul televoto”
È stato accolto il ricorso che Codacons aveva presentato a proposito dei voti espressi dal pubblico attraverso il televoto nel corso dell’ultimo Festival di Sanremo. La Rai sarà obbligata a fornire all’associazione tutti i dati del televoto che, inizialmente, aveva rifiutato di rendere pubblici perché considerati non di interesse pubblico.
Perché Codacons aveva chiesto i dati del televoto di Sanremo 2024
Il Codacons, al termine della finale di Sanremo 2024, aveva chiesto alla Rai di rendere pubblici i dati del televoto in seguito al malfunzionamento che aveva reso difficile esprimere la propria preferenza. Diversi sono stati i voti invalidati a causa del disservizio e mai conteggiati. “All'indomani dell’ultima puntata del Festival, caratterizzata da alcuni disservizi e problemi tecnici che avevano interessato il sistema del televoto, il Codacons assieme ad Assourt aveva presentato formale istanza d'accesso alla Rai”, scrive l’associazione in una note, “chiedendo tutti i dati sui voti espressi dai singoli componenti delle giurie della sala stampa e delle radio; i voti validi raccolti attraverso il televoto; quelli invalidati e la relativa motivazione; i dati circa eventuali voti espressi dal pubblico da casa e non raccolti dal sistema a causa dei disservizi tecnici”. La richiesta in questione è stata accolta dalla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi della Presidenza del Consiglio.
I motivi dell’accoglimento del ricorso
Riportate dall’Adnkronos le motivazioni dell’accoglimento del ricorso: “La Commissione osserva che, come di consueto, l'indicazione del link di consultazione dei documenti pubblicati sul sito istituzionale dell'amministrazione equivale all'accesso. Qualora vi sia documentazione tra quella richiesta che non è stata pubblicata la Rai dovrà consentire l'accesso poiché la richiesta delle odierni ricorrenti rientra nell'alveo delle finalità statutarie delle stesse associazioni, in relazione agli interessi dei consumatori che le stesse rappresentano”. Carlo Rienzi, presidente del Codacons, ha così commentato la decisione:
La nostra richiesta non era tesa a conoscere le percentuali di voto ottenute dagli artisti in gara a Sanremo 2024 attraverso le varie giurie, perché questi dati sono già pubblici e accessibili a tutti. Quello che vogliamo sapere, e che ora la Rai dovrà dirci, è quanti voti siano stati invalidati o non raccolti a causa dei problemi tecnici registrati nel corso della serata finale del Festival.