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Eurovision Song Contest 2022

A Eurovision Achille Lauro ritrova Boss Doms: “Gareggiare è una opportunità per farsi conoscere”

Achille Lauro si prepara a partecipare all’Eurovision Song Contest 2022 per San marino, più che una competizione, un’opportunità per farsi conoscere a un pubblico più ampio, come ha spiegato lui stesso.
A cura di Francesco Raiola
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Achille Lauro e Boss Doms durante le prove dell'Eurovision (ph EBU / NATHAN REINDS)
Achille Lauro e Boss Doms durante le prove dell'Eurovision (ph EBU / NATHAN REINDS)
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Achille Lauro si sta preparando alla sua partecipazione al prossimo Eurovision Song Contest dove difenderà i colori di San Marino. Il cantante italiano, tra i protagonisti della scena musicale italiana di questi ultimi anni, ha vinto la selezione sanmarinese specificando che si esibirà non per la competizione in sé, ma perché l'Eurovision è una vetrina perfetta per far conoscere la propria musica e la propria arte a un pubblico molto più vasto: "Gareggiare per San Marino è una bella opportunità" ha detto il cantante. E dopo quello che è successo nel 20221 con i Maneskin questa idea è diventata ancora più evidente. Negli ultimi anni, infatti, Eurovision è diventato uno degli eventi musicali più importanti – oltre a essere il più visto – al mondo, permettendo a chi vi ha partecipato di ottenere successo anche al di fuori dei confini nazionali.

"Io non considero l'Eurovision Song Contest come una competizione tra Paesi, ma un modo per presentare quello che facciamo a pubblico più ampio" ha detto il cantautore durante un Meet & Greet ribadendo il concetto anche con un post su Instagram: "Ho deciso di partecipare a Eurovision con questo brano perché è libero come voglio essere, liberi come bisogna essere. Mi sento fortunato perché non vivo questi eventi come fossero una competizione, non l’ho mai fatto, ma come una bella opportunità per confrontarmi sempre con qualcosa di più grande. Lauro ha parlato anche della sua immagine come fonte ispiratrice: "Non sta a me dire se sono fonte di ispirazione per qualcun altro, o se sono scioccante o d'avanguardia. Penso che la cosa più importante è essere unici, creare la propria identità – soprattutto per i nuovi artisti che si approcciano a questo mondo per la prima volta -. essere diversi è l'unica cosa che conta davvero. Io ho cercato solo di fare qualcosa che non avesse ancora fatto nessuno. Qualcosa di libero, non solo a livello di sessualità, ma nella vita in generale" come riporta l'Ansa.

Lauro salirà sul palco di Torino nella seconda semifinale del 12 maggio con "Stripper" assieme a Boss Doms, ricomponendo una delle coppie più note della musica italiana di questi ultimi anni e insieme porteranno una canzone che, come ha spiegato lo stesso Lauro sui social, "è la mia storia d’amore. Io la amo perché è un cowboy, rincorre solo la libertà. Lei mi ama perché sono libero, uno spogliarellista, un toro meccanico fuori controllo", mentre al Meet&Greet ha specificato: "Parla di una donna cowboy, libera e di un uomo che decide per se stesso. È grande incitamento a essere liberi il più possibile, a scegliere di essere liberi". La prossima estate Lauro sarà in tour, accompagnato da 52 elementi, oltre ai 5 componenti della band.

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