Margot Sikabonyi: “La farei una reunion di Un Medico in famiglia. Uno sciamano alle Hawaii mi ha aiutato”

Ospite del programma pomeridiano della domenica, ovvero Da noi..a ruota libera, condotto da Francesca Fialdini, si è raccontata Margot Sikabonyi. L'attrice, nota per essere stata il volto di Maria Martini nella fiction tv Un medico in famiglia, ha parlato delle difficoltà incontrate interpretando un personaggio ingombrante, ma si dice pronta anche a realizzare una reunion.
Il ruolo di Maria in Un Medico in Famiglia
Il ruolo di Maria è arrivato quando Margot aveva appena 14 anni: "Ho voluto bene a tratti a Maria, crescendo non sempre. Adesso sono pronta a volerle bene" ha raccontato l'attrice che interpretando questo ruolo da ragazza non sono mancate delle difficoltà, soprattutto nel capire lei chi fosse davvero:
L'età dell'adolescenza è quella della ricerca di chi sei. Io stavo cercando di capire chi fosse Margot e per strada mi dicevano "ciao Maria". Mi sono detta che dovessi prima capire chi fossi, per apprezzare questa ragazza perfetta. Oggi ancora mi chiamano Maria e i miei figli mi chiedono chi sia.
Ora che è passato un po' di tempo e che ha fatto i conti con il successo travolgente avuto dalla serie, per alcuni aspetti anche difficile da gestire, si dice pronta anche ad affrontare una reunion:
Sarei prontissima per farlo. Ho fatto il mio percorso, non ho più timori di rimanere ingabbiata in un personaggio, che era la mia paura. Sicuramente dal punto di vista artistico è successo, ma io ho fatto il mio percorso. Ci sono tanti attori con cui sono rimasta in contatto, qualcuno tra loro è di famiglia, da Milena Vukotic che sento tutti i giorni, ad Annuccia, fino a Giulio Scarpati e Lino Banfi, che ogni tanto passo a salutare.
Il viaggio alle Hawaii e l'incontro con gli sciamani
Eppure, c'è stato un momento in cui Margot ha capito di dove necessariamente cercare un equilibrio che, sempre più spesso, aveva l'impressione le sfuggisse dalle mani. Per cui decise di partire per le Hawaii dove, facendo un lavoro completamente diverso da quello a cui era abituata, è riuscita a ritrovare se stessa, grazie anche ad alcuni incontri significativi:
La serie non si era ancora chiusa, ma io ero davvero infelice, molto incerta. Il ruolo di Maria, da secondario, diventava importante nella serie e io dovevo essere molto soddisfatta, ma era come se mi mancasse un pezzo dentro. Vedevo molte persone del mio mondo che non erano felici e mi sono detto che forse non avrei fatto più l'attrice, ma la biologa marina alle Hawaii. Queste isole vulcaniche avevano una forza che non so spiegare. Ho incontrato tanti sciamani, di bravi e meno bravi. Quello principale è arrivato in un momento in cui ero pronta ad ascoltare e ho trovato una persona che è stata brava a capire le parole che avevo dentro, che ero pronta ad ascoltare. Ho capito che era nello stare che io avrei trovato qualcosa, non nella fuga.