Enrico Mentana si commuove in diretta sul testamento di Papa Francesco: “Non si può leggere senza emozione”

La notizia della scomparsa di Papa Francesco, avvenuta martedì 21 aprile alle ore 7:30, è stata un duro colpo anche per i professionisti del settore dell'informazione. Da Eleonora Daniele a Valentina Bisti, la notizia è stata colta con stupore soprattutto dai numerosi giornalisti che, in diretta, sono stati chiamati a gestire la situazione anche se investiti da una comprensibile emozione. È quello che è successo anche poco fa a Enrico Mentana, durante la condizione dell'edizione delle ore 20 di ieri di Tg La 7.
Il testamento di Papa Francesco e l'emozione di Enrico Mentana
Durante l'edizione delle ore 20 di Tg La7, il giornalista ha letto parola per parola il testamento di Papa Francesco, datato Santa Marta, 29 giugno 2022, nel quale il Pontefice dà disposizioni sulla sua sepoltura. "Desidero che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della Resurrezione nella Basilica di Santa Maria Maggiore, il sepolcro deve essere nella terra, semplice, senza particolare decoro e con un'unica iscrizione: Franciscus", le parole di Bergoglio lette da un visibilmente provato Enrico Mentana che, pur sforzandosi di mantenere un tono informale, non è riuscito a nascondere il tremolio nella sua voce, colpito da una comprensibile emozione. Il momento è visibile nel video sottostante, a partire dal minuto 12:30.
Il ricordo della liturgia durante la pandemia
Dopo aver terminato la lettura, il giornalista ha così commentato la notizia: "Queste le parole che non si possono leggere senza emozione del testamento del Papa". Enrico Mentana ha poi ricordato il momento pubblico più iconico del Pontefice, cioè quando ha celebrato la liturgia pasquale durante la pandemia da Covid-19. "Ogni pontefice lascia con sé tanti ricordi, come fu il discorso della luna nel caso di Papa Giovanni. Per Papa Bergoglio, uno ricordo fortissimo è stato il discorso fatto in silenzio, straordinario, nel momento più cupo del Covid, in un Venerdì Santo che nessuno dimenticherà", ha concluso.
