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Novità sulla morte di Gene Hackman e Betsy Arakawa: la moglie non sarebbe morta l’11 febbraio

Ci sono novità riguardo il caso della morte di Gene Hackman e di sua moglie, Betsy Arakawa: ecco il giorno della morte della donna. Confermate le cause.
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Ci sono novità riguardo il caso della morte di Gene Hackman e di sua moglie, Betsy Arakawa. La morte di quest'ultima non sarebbe avvenuta l'11 febbraio, come è stato ipotizzato, ma il giorno dopo. Confermate, invece, le circostanze e le cause della morte.

Gli accertamenti sulla morte di Gene Hackman e Betsy Arakawa

Gene Hackman, 95 anni, Betsy Arakawa, 65, sono stati trovati morti il 27 febbraio nella loro abitazione di Santa Fe. Dopo le ricostruzioni, le autorità hanno accertato che la morte dell'attore è avvenuta il 18 febbraio in seguito a una malattia cardiaca, aggravata dall'Alzheimer. La donna, invece, era morta una settimana prima, ma non l'11 bensì il 12 febbraio a causa della sindrome polmonare da hantavirus, che viene trasmessa dagli escrementi dei topi.

Perché hanno sbagliato la data del decesso della moglie di Gene Hackman

In un primo momento, la data del decesso di Arakawa era stata fissata all’11 febbraio, poiché da quel giorno aveva smesso di rispondere a messaggi ed email e non era più apparsa in pubblico. Tuttavia, l’analisi del suo telefono ha rivelato che il 12 febbraio era ancora in vita: in quella giornata aveva effettuato diverse chiamate al servizio di consulenza medica Cloudberry Health e fissato un appuntamento con una clinica privata per problemi respiratori nel pomeriggio, al quale però non si era presentata.

Il nodo del testamento: le ultime volontà di Gene Hackman

C'è il nodo del testamento, adesso, tra le notizie più lette e cercate. Secondo il Daily Mail, Hackman aveva destinato la sua fortuna, stimata in 80 milioni di dollari, ad Arakawa. Anche il sito TMZ conferma che i tre figli avuti dall’ex moglie Faye Maltese – Christopher (65 anni), Elizabeth (62) e Leslie (58) – non risultano tra gli eredi nel testamento. L’attore aveva nominato Arakawa unica beneficiaria dei suoi beni già nel 1995, con l’ultima revisione del documento risalente al 2005.

Allo stesso modo, nelle sue disposizioni testamentarie, Arakawa aveva lasciato tutti i suoi beni a Hackman. Tuttavia, aveva specificato che, nel caso in cui fossero deceduti a meno di 90 giorni di distanza l’uno dall’altra, il patrimonio sarebbe stato trasferito a un fondo fiduciario e successivamente devoluto in beneficenza, dopo aver saldato eventuali debiti medici in sospeso.

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