Stefano De Martino: “Ho comprato casa ai miei genitori, li ho ripagati dei sacrifici”, poi l’ipotesi Sanremo

Stefano De Martino è stato ospite di Cinque Minuti, nella puntata in onda il 17 marzo su Rai1. Nello studio di Vespa, il conduttore ha parlato del successo di Affari Tuoi, programma di cui è conduttore dallo scorso settembre e che sta registrando un ottimo risultato in fatto di ascolti. Poi ha menzionato anche l'ipotesi Festival di Sanremo, spiegando se prenderebbe mai il posto di Carlo Conti alla guida della kermesse.
Il successo di Affari Tuoi
Bruno Vespa ha chiesto a De Martino quale sia il segreto del successo di Affari Tuoi, che in alcune serie raggiunge fino ai 6 milioni di telespettatori."Non lo so cosa piace di me", ha esordito il conduttore. Per poi aggiungere: "Credo che i telespettatori abbiano sviluppato una sorta di familiarità nei miei confronti. Questo è il bello del programma quotidiano, che si diventa proprio di casa. Siamo in onda in un orario in cui ci sono un po' tutti davanti alla televisione. La familiarità cresce di volta in volta e anche la platea".
Il conduttore riesce a raggiungere il pubblico di ogni età con i suoi programmi: "Mi fa piacere ricevere un po' di messaggi di nipoti che guardano il programma con i nonni oppure figli che lo guardando i genitori. Mi rendo conto che c'è tutta la famiglia davanti alla tv". Poi De Martino ha parlato della soddisfazione di essere riuscito a comprare casa ai suoi genitori, ripagandoli dei sacrifici che loro hanno fatto per lui: "È stato il momento di restituzione di tutti i sacrifici. Credo sia nell'ambizione di tutti noi figli, provare a dare qualcosa indietro rispetto all'amore smisurato dei genitori. È stata una delle cose che avevo in mente di fare e fortunatamente ci sono riuscito".
"È vero che farai Sanremo al posto di Conti?", la risposta di Stefano De Martino
Nel corso della breve intervista, Bruno Vespa ha fatto a De Martino anche una domanda sul Festival di Sanremo, dal momento che il suo nome è tra quelli che si vociferano da tempo per la conduzione prossime edizioni: "È vero che prima o poi farai Sanremo al posto di Conti?". "Non mi lancerei in pronostici. Diciamo che il Festival è in ottime mani e credo che lo sarà per i prossimi anni. Laddove mi dovessero mai passare il testimone, cercherò di non farlo cadere per terra". Poi ha aggiunto scherzando: "Se lui volesse, volentieri, è una bella responsabilità. Tra 100 anni? Facciamo anche 150".