Tapiro a Signorini dopo la lettera del Codacons per il GF: “Lorenzo Spolverato l’avrei già buttato fuori”

Nella puntata di Striscia la Notizia in onda giovedì 13 marzo, Valerio Staffelli consegna il Tapiro d'Oro ad Alfonso Signorini, dopo la lettera di denuncia che il Codacons ha indirizzato a Pier Silvio Berlusconi in cui si chiedono provvedimenti nei confronti del Grande Fratello. Secondo l'associazione, infatti, le dinamiche consumatesi nel reality sono state definite "discutibili e talvolta al limite del rispetto della dignità umana".
La lettera del Codacons contro il GF
Il conduttore accoglie l'inviato di Striscia anche piuttosto divertito, ma ci tiene subito a precisare una cosa: "La premessa è che io conduco il Grande Fratello, ci metto la faccia, ma non sono il Grande Fratello. A volte le decisioni sono condivise e a volte no". Staffelli gli fa notare che esiste un televoto, dopo il quale alcuni concorrenti sono stati reintegrati
Chi c’è dietro i televoti del Grande Fratello? Io no. Ci sono questi fandom tossici, delle fanbase che inondano il programma di voti facendo sì che gli spettatori tradizionali non si sentano rappresentati dai risultati. Capisco che si sentano presi in giro, ma il problema non è mio: è dell’azienda, di chi produce il programma, del gruppo autorale. Sarei la persona più felice del mondo se venisse escluso il voto dei social e rimanesse solo quello degli sms.
Le parole su Lorenzo Spolverato
È il momento di parlare di un argomento delicato, come quello che riguarda uno dei gieffini più contestati ovvero Lorenzo Spolverato. Staffelli fa notare che in altre edizioni altri concorrenti sono stati squalificati per molto meno e che c'è il sospetto che lo si voglia tenere a tutti i costi nel programma. A questo punto, Signorini risponde:
Può anche essere, non mi stupirei affatto. Se fosse per me l’avrei già buttato fuori con un calcio nel sedere, ma il gruppo di lavoro mi ha detto di tenerlo dentro», risponde il conduttore.