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Morte Gene Hackman e Betsy Arakawa: “Corpi trovati in camere separate”. La figlia ipotizza cause del decesso

La polizia dà aggiornamenti sul decesso di Gene Hackman e sua moglie, ma non si conoscono ancora le cause della morte. Secondo la figlia dell’attore sarebbe avvelenamento da monossido di carbonio. Morto in una cuccia uno dei tre cani, gli altri due sono sopravvissuti.
A cura di Andrea Parrella
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I contorni della morte di Gene Hackman e Betsy Arakawa vanno definendosi con il passare delle ore. L'attore, 95 anni, è stata trovato senza vita insieme alla moglie, 63 anni, e uno dei loro tre cani nella casa di Santa Fe dove vivevano. Le cause del decesso continuano ad essere incerte e le autorità non si sono espresse in modo definitivo nel merito del decesso dei due.

Il ritrovamento dei corpi, due cani si sono salvati

Con il passare delle ore emergono dettagli che sembrano instradare la morte di Hackman e Arakawa verso lo scenario di un incidente domestico. I corpi dei due sono stati trovati dalla polizia in camere separate della loro villa di santa Fe in New Mexico, mentre uno dei tre cani trovato morto era in una cuccia. Lo ha detto al New York Times lo sceriffo Adan Mendoza, che sottolinea come gli altri due pastori tedeschi di Hackman siano sopravvissuti.

La figlia di Gene Hackman: "Avvelenamento da monossido"

Non ci sono elementi di infrazione in casa né indagini su possibili sospetti, ma è stata una dei tre figli di Hackman ad avanzare l'ipotesi che il decesso sarebbe avvenuto per avvelenamento da monossido di carbonio. Elizabeth Hackman lo ha riferito a Tmz, specificando che la polizia non ha trovato elementi che possano far pensare a un atto criminale.

Il patologo forense: "Non hanno sentito alcun dolore"

A rafforzare l'ipotesi di un avvelenamento è il patologo forense Michael M. Baden, che a Fox ha analizzato lo scenario in base alle circostanze emerse, concludendo che: "Non hanno sentito alcun dolore. È silenzioso il monossido di carbonio, è indolore, e si sono semplicemente addormentati". Il patologo sostiene che la morte potrebbe essere sopravvenuta a causa di un "avvelenamento accidentale". Baden, riporta LaPresse, ha ipotizzato che il motore di un'auto potrebbe non essere stato spento e che i gas di scarico siano usciti dal garage e siano entrati in casa. E ha aggiunto: "Può succedere anche a causa di una caldaia che non funziona correttamente e produce monossido di carbonio". Un altro elemento complesso da interpretare è stato specificato dal DailyMail, ovvero che le forze dell'ordine avrebbero impiegato diverse ore ad identificare i corpi dopo il ritrovamento, avvenuto a seguito di una segnalazione da parte di un vicino di casa.

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