Incendi Los Angeles: anche Dalyce Curry, attrice in Blues Brothers, è tra i 25 morti

C'è anche l'attrice Dalyce Curry, 95 anni, tra le 25 vittime accertate degli incendi di Los Angeles. Era nota per il suo ruolo in The Blues Brothers di John Landis (nella foto in alto, in basso a sinistra), estremamente popolare per aver fatto parte della Black Hollywood degli anni '60-'70, partecipando a film come "I dieci comandamenti" e "La signora canta il blues". Conosciuta anche come "Momma D", l'anziana attrice è morta martedì sera nella sua abitazione, completamente distrutta dall'incendio.

Come è morta Dalyce Curry nell'incendio a Los Angeles

Dalyce Curry è morta in circostanze davvero tragiche. L'attrice aveva trascorso l'intera giornata del 7 gennaio in ospedale per problemi di salute, tornando la sera nella sua casa di Altadena dopo una giornata particolarmente stressante. A raccontare i dettagli la nipote, che l'aveva accompagnata a casa in tarda sera e che non immaginava lo svilupparsi degli incendi e della successiva emergenza. Quella notte, quando la nipote si è poi svegliata a causa di un allarme di emergenza, precipitandosi nel quartiere della nonna, è stata fermata dalle barricate della polizia. La casa di sua nonna, infatti era già andata distrutta.

"È stata una devastazione totale"

La nipote di Dalyce Curry, Kelley, ha raccontato che la mattina dopo la casa dell'attrice era completamente bruciata. "È stata una devastazione totale", ha detto la nipote di Dalyce Curry alla ABC. "Non era rimasto nulla, eccetto la sua Cadillac blu". Dopo cinque giorni, il medico legale ha poi confermato alla famiglia la morte dell'attrice negli incendi cominciati nella notte tra il 7 e l'8 gennaio.

Tra le ville distrutte anche quella del miliardario Edwin Castro

Sono tantissimi i vip che stanno perdendo la loro casa e che hanno visto perdere tutto. Una delle ville distrutte nella zona dove si trovava anche Dalyce Curry era quella di Edwin Castro, il miliardario che aveva vinto il jackpot record da 2 miliardi di dollari della lotteria Powerball. Una parte di questa fortuna fu utilizzata per acquistare una serie di ville nella contea di Los Angeles. Tra quelle andate distrutte, la villa di Malibu da 25,5 milioni di dollari.

L'emergenza non si ferma

Dopo una notte stazionaria, Los Angeles si sta preparando ai forti venti che promettono di alimentare le fiamme. La città sta facendo i conti con l'emergenza sanitaria data dall'aria irrespirabile. I numeri dei morti sono tendenti all'aumento: sono 16, infatti, le persone che al momento risultano disperse. Più di 150mila sono rimasti senza casa.