Massimiliano Gallo e la paternità a 56 anni: “Un dono, si fanno meno errori. Mio unico cruccio l’Italia maschilista”
Massimiliano Gallo è su Rai1 con la serie tv Vincenzo Malinconico – Avvocato d'insuccesso 2. L'attore si è raccontato in un'intervista, spaziando dalla carriera alla vita privata. Gallo è sposato con l'attrice Shalana Santana ed è diventato padre per la seconda volta otto mesi fa. Ritiene che la paternità a 56 anni sia un dono.
Massimiliano Gallo racconta la paternità a 56 anni
Massimiliano Gallo ha due figlie: Giulia ha 22 anni ed è nata dal primo matrimonio dell'attore, mentre la seconda si chiama Artemisia ed è nata otto mesi fa. In un'intervista rilasciata al settimanale Oggi, il cinquantaseienne ha parlato della sua vita privata e di come sta vivendo questa nuova paternità:
Sono felicemente sposato con Shalana Santana, attrice, brasiliana. Resto in buonissimi rapporti con la mia prima moglie. Ho una figlia di 22 anni, Giulia, che studia psicoanalisi, e una bimba di otto mesi, Artemisia. Ritengo sia un dono diventare padre per la seconda vola in età, diciamo, non verdissima. C’è l’auspicabile possibilità di commettere meno errori in quel mestiere tremendamente difficile che è la genitorialità. Il mio unico, enorme, cruccio è percepire che l’Italia è ancora un Paese assai maschilista. E sono in pena per tutte le donne della mia vita.
L'attore non ha rimpianti
Il ruolo di protagonista nella serie televisiva di Rai1 Vincenzo Malinconico – Avvocato d'insuccesso è solo la ciliegina sulla torta di una brillante carriera costruita tassello dopo tassello. Oggi Massimiliano Gallo non ha rimpianti: "Il successo di Vincenzo Malinconico mi ha dato certezze e consapevolezza. È arrivato a coronamento di 37 film e 25 serie. E guardi che non mi sto mica lamentando. Avverto tenerezza per quei colleghi che descrivono il nostro lavoro come una miniera. Io non ho nessun rimpianto. Mi ritengo un uomo fortunato".