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“Formigli infame”, il direttore Rai Corsini insulta il conduttore di PiazzaPulita

Il dirigenta Rai, incrociato da una giornalista del programma di La7, attacca pesantemente il conduttore, che risponde in diretta: “Non ci siamo mai conosciuti. Sono insulti degni di un alto dirigente della Tv pubblica?”.
A cura di Andrea Parrella
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"Infame, si guardi un po' nella coscienza". Sono queste le parole che il direttore Approfondimenti Rai Paolo Corsini rivolge a Corrado Formigli, giornalista di La7 e conduttore di PiazzaPulita. La trasmissione del giovedì sera di La7 si è aperta proprio così, con Formigli che ha mostrato il frammento di intervista che l'inviata del programma ha realizzato all'esterno di un evento dove Corsini non era riuscito ad entrare.

L'insulto di Corsini a Formigli

Preso alla sprovvista dalla giornalista, Corsini ha prima spiegato il motivo per cui non fosse riuscito a entrare. Poi, quando si rende conto che si tratti del programma di La7 si divincola dalle domande allontanandosi, pronunciando a mezza bocca l'insulto rivolto al programma, ma in particolare al conduttore: "Piazzapulita siete… no comment. Dite all'amico Formigli che si guardasse un po' la coscienza". E poi aggiunge: "Infame". Anche la giornalista resta sorpresa, ribattendo ironica: "Ma non me lo può dire a microfono aperto".

Formigli ha risposto a Corsini in apertura di trasmissione: "Lascio ai telespettatori ma anche all'azienda Rai valutare se questi insulti siano degni di un altissimo dirigente della Tv publica pagata dai cittadini compreso il sottoscritto. Noi non ci siamo mai conosciuti ma lui mi dà dell'infame. Da noi non ha mai ricevuto insulti. Capisco che il direttore sia teso per aver inanellato una serie impressionante di flop di cui è evidentemente responsabile". Quindi aggiunge: "Cosa dire? Io la coscienza ce l'ho pulitissima, sono sempre stato alla larga dai partiti e dai palchi dei partiti, lo stesso non si può dire di lei. Forse lo spezzone televisivo che più la riguarda è questa, in cui alla festa di Fratelli d'Italia si definisce un militante. Credo che al suo insulto non ci sia altra risposta che questa".

Come ha precisato Formigli, tra lui e Corsini non ci sarebbero stati incontri. È quindi facile pensare che l'insulto del direttore Approfondimenti Rai possa essere riconducibile alle prese di posizione nette di Formigli contro il governo in carica negli ultimi due anni, nonché al pieno supporto di PiazzaPulita all'inchiesta di Fanpage.it Gioventù Meloniana risalente ad alcuni mesi fa.

La risposta del sindacato Rai contro Corsini

Nel corso della serata è arrivata anche una dura reazione alle parole di Corsini da parte del sindacato giornalisti UsigRai: "Non è degno di un alto dirigente della Rai il linguaggio usato dal direttore degli approfondimenti  Paolo Corsini nei confronti del collega di La7 Corrado Formigli a cui va la nostra solidarietà. Non basta il gioco di parole, usato per confondere il significato delle espressioni di Corsini, a giustificare quanto accaduto. Corsini non rappresenta solo se stesso nel ruolo che riveste, ma la Rai tutta. L'Usigrai prende le distanze dalle parole pronunciate da Corsini e confida nei vertici  dell'azienda per una verifica puntuale sul rispetto del codice etico e di disciplina".

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