Amadeus torna in radio, il conduttore di Nove “senza freni e senza filtri” su RTL 102.5
Amadeus torna in radio. Il conduttore di Chissà chi è, passato quest'anno dalla Rai al Nove, sarà protagonista su RTL 102.5 l'emittente per la quale ha lavorato come speaker per dieci anni, dal 2007 al 2017. Lo farà per un pomeriggio, ospite di Password, lunedì 14 ottobre in diretta dalle 17 alle 19, per raccontarsi "senza freni e senza filtri".
Amadeus in diretta radio il 14 ottobre
Amadeus sarà ospite per tutta la durata del programma, con una puntata speciale interamente dedicata a lui, che gli consentirà di raccontarsi in lungo e in largo, parlando della nuova avventura televisiva lontano dal servizio pubblico, iniziata poco meno di un mese fa con il debutto del 22 settembre sul Nove in prima serata. Il conduttore, inoltre, approfitterà della sua ex dimora radiofonica per ripercorrere i cinque anni gloriosi di Sanremo, con RTL 102.5 che in quelle due ore trasmetterà i brani che hanno caratterizzato i festival da lui condotti.
Amadeus e la partenza sul Nove
Insomma, Amadeus torna all'amore di un tempo nel tentativo di riempire lo spazio di racconto in queste settimane di debutto sul Nove. Un'avventura televisiva complessa, con un inizio che è sembrato al di sotto delle aspettative di molti, ma non quelle di Amadeus, che ospite di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa ha commentato così la situazione:
I primi passi sono difficili… Noi facciamo tv, sappiamo che gli ascolti sono importanti, ma devo dire che sono sempre stato consapevole che sarebbe andata così: io sono in onda da 14 giorni su un contratto di 4 anni. È l’inizio di un percorso. Ci vuole tempo ed è giusto dare il tempo alle persone di abituarsi e di capire che sono qua. Sai, mi hanno criticato tanto per il tutorial che ho fatto per spiegare dove è il Nove, ma io ho incontrato tante persone che non sanno che ho ricominciato a fare tv e che mi hanno detto di non sapere dove sia il Nove, che non lo vedono. È la verità: le persone vanno portate sul canale e vanno fatte abituare al fatto che io mi sono spostato. Ero certo che questo sarebbe successo, non sono sorpreso. L’ho detto già in conferenza stampa: ‘Spero di ripartire dal 3%’. Non era falsa modestia, ne ero consapevole.