Sparatoria in Tennessee: uccisi 4 marines. Morto anche l’attentatore

Sparatoria in un centro addestramento dell'esercito Usa a Chattanooga, in Tennessee.  Un centro ha aperto il fuoco al Naval reserve center, in un centro riservisti della marina e in un centro di addestramento militare, uccidendo quattro soldati e ferendo altre tre persone, che sono state ricoverate in ospedale. . Con loro è morto anche l’aggressore. “Stiamo trattando la vicenda come un “atto di terrorismo interno”. Lo ha detto il procuratore distrettuale Bill Killian, salvo poi ritrattare a seguito dell’intervento di un agente dell’FBI. "In questo momento dell'indagine vi chiedo di non applicare a questa sparatoria l'etichetta di terrorismo interno. Stiamo ancora indagando per capire se si tratta di terrorismo interno, di crimine, e quale crimine, o della combinazione dei due", ha detto Killian.

In un primo momento il sindaco della città, Andy Barke, aveva pubblicato un tweet nel quale scriveva di una “situazione terribile” in corso, aggiungendo: “Diffonderemo dettagli appena avremo conferme”. Negli edifici nei pressi della zona militare, tra cui un ristorante, le persone si sono barricate all’interno. Secondo fonti locali, l'attentatore, un uomo bianco che viaggiava a bordo di una Ford Mustang color argento, è comparso nel parcheggio nel Naval reserve center alle 11 ora locale (le 19 in Italia). “Ci sono stati diversi spari in vari punti della città”, ha dichiarato John Harmon, portavoce della polizia stradale. L’ingresso del centro appare crivellato di colpi nelle immagini trasmesse dalla Cnn. Tra i feriti anche un ufficiale di polizia.