video suggerito
video suggerito
Speciale Elezioni europee 2019

Sondaggi elezioni europee, Lega sempre primo partito: il M5s si riavvicina

La Lega mantiene il primo posto nei sondaggi in vista delle prossime elezioni europee, ma il Movimento 5 Stelle si riavvicina, attestandosi ora a otto punti di distanza. Dietro rimane il Pd, al 22%, mentre sono nettamente staccati tutti gli altri partiti, in primis Forza Italia. Bene Fratelli d’Italia, nettamente al di sopra della soglia di sbarramento.
A cura di Stefano Rizzuti
846 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Gli scontri degli ultimi giorni tra Lega e Movimento 5 Stelle non cambiano gli equilibri negli ultimi sondaggi in vista delle elezioni europee 2019. Il Carroccio resta saldamente in testa nelle rilevazioni, anche se il Movimento 5 Stelle recupera qualche punto percentuale e tiene a distanza il Partito Democratico. Il sondaggio realizzato da Termometro politico per la trasmissione di La 7 Coffee break evidenzia il primato della Lega con il 31,5% dei consensi. Con un vantaggio che si riduce a otto punti sul M5s, ora al 23,5% e al secondo posto nelle rilevazioni. Per il momento il Pd, seppur in crescita nelle ultime settimane, resta dietro con il 22%.

Nettamente staccati tutti gli altri partiti, con Forza Italia primo inseguitore, ma lontanissimo dai primi, con il 9,1% dei voti. Bene Fratelli d’Italia, che con l’avvicinarsi del voto del 26 maggio per le europee continua a mantenersi ben al di sopra della soglia di sbarramento del 4%: ora si attesta al 5,7%. In difficoltà, invece, i partiti di centrosinistra, guidati da +Europa al 2,9%. Al 2,1% troviamo invece La Sinistra. E, infine, la lista formata da Verdi e Possibile arriva solamente all’1%.

La fiducia nel governo Conte

Agli elettori viene chiesto anche quanta fiducia abbiano nel governo guidato da Giuseppe Conte. Esprime molta fiducia solamente il 14% degli intervistati, soprattutto tra quelli del Movimento 5 Stelle (33,1%), meno tra quelli della Lega (10,2%). Dice di avere abbastanza fiducia il 31,5% degli elettori, di cui oltre la metà di quelli leghisti e del M5s. Parla di poca fiducia il 19,8% del campione, tra cui anche il 24% degli elettori della Lega e il 9,2% di quelli del Movimento 5 Stelle. Ma sostiene di non aver per nulla fiducia nel governo ben il 33,8% degli intervistati: tra questi l’82,1% del Pd, ma anche il 9% dei leghisti e il 4,6% del M5s.

Agli intervistati viene chiesto anche un parere sulla durata dell’esecutivo. Secondo il 29,9% del campione il governo cadrà dopo le elezioni europee 2019, mentre per il 21,8% durerà più di un anno. Ancora, secondo il 14,4% l’esecutivo durerà più di un anno ma non arriverà comunque al 2023, scadenza naturale della legislatura. Infine, per il 22,9% degli intervistati l’esecutivo di Conte arriverà fino alla fine della legislatura, quindi al 2023.

846 CONDIVISIONI
232 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views