Sondaggi elettorali, il Pd torna sopra il 20% e il centrosinistra scavalca il M5s in crisi
Il Pd riprende vigore, il Movimento 5 Stelle crolla e la Lega rimane saldamente il primo partito. È questo il bilancio del sondaggio realizzato da Winpoll per Scenaripolitici.com, pubblicato questa mattina e realizzato prima della chiusura dei seggi per le primarie del Pd. Nonostante questo, i dem sembrano uscire rinfrancati dal voto ai gazebo e dal dibattito sulla nuova guida del partito (il nuovo segretario sarà Nicola Zingaretti) che sembra riportare una minima parte di elettorato verso il Pd. Altro dato da evidenziare è quello riguardante il centrosinistra che ha ormai ampiamente superato il Movimento 5 Stelle, in calo costante e sempre più lontano dal dato delle politiche del 4 marzo 2018, esattamente un anno fa.
La Lega si conferma primo partito, con il 35,4%: a un anno dalle elezioni politiche raddoppia i suoi consensi, nonostante sia in lieve calo rispetto alla precedente rilevazione. Il centrodestra si conferma prima forza politica del Paese, con quasi il 50% dei consensi. Rimangono comunque indietro sia Forza Italia – all’8,8% – che Fratelli d’Italia, al 3,8%. Dietro il sorpasso del centrosinistra sul Movimento 5 Stelle sembra ormai conclamato. Il centrosinistra è al 25,1% dei voti, ormai seconda forza del Paese. Seguito dal Movimento 5 Stelle al 21,6% e in costante calo. Tanto da aver perso più del 10% in un anno, quasi un terzo dei consensi in meno.
Chi risale è invece il Pd, ora al 20,3%. Dato migliore sia di quello delle ultime settimane che del 4 marzo dello scorso anno. Dopo più di un anno, quindi, i dem tornano a superare la soglia psicologica del 20%. Nel centrosinistra va bene anche +Europa, al 3,2%. Anche se rimane al di sotto della soglia di sbarramento prevista dalle europee che si terranno a maggio. Liberi e Uguali continua invece la sua crisi di consensi, fermandosi all’1,9%. Più indietro Potere al Popolo, all’1,7%.