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Somalia, sequestrata un’altra nave italiana

Si tratta della “Montecristo” del gruppo D’Alesio di Livorno. A bordo dell’imbarcazione ci sono 23 persone.
A cura di Alfonso Biondi
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Si tratta della "Montecristo" del gruppo D'Alesio di Livorno. A bordo dell'imbarcazione ci sono 23 persone.

E' accaduto ancora. Una nave italiana è stata sequestrata dai pirati somali: si tratta della  "Montecristo" del gruppo D'Alesio di Livorno, a bordo della quale ci sono 23 persone di nazionalità italiana, ucraina e indiana. In particolare gli italiani a bordo sarebbero 7. L'attacco sarebbe avvenuto questa mattina attorno alle 6.45 ora italiana: la nave si trovava a circa 600 miglia ad est delle coste somale, quando è stata attaccata da un'imbarcazione a bordo della quale c'erano 5 pirati, tutti armati. Il comandante avrebbe messo in atto la normale procedura per evitare l'attacco, ma i pirati sarebbero riusciti a impossessarsi della nave.

La "Montecristo" del gruppo D'Alesio è un'imbarcazione che trasporta abitualmente generi alimentari; è inoltre una nave nuovissima che è stata consegnata all'armatore esattamente 4 mesi fa. Il comandante è l'italiano  Luigi Massagli Romani.

La Montecristo è l'ennesima nave italiana caduta in mano ai pirati somali. Tra le grinfie dei criminali restano ancora le navi Savina Caylyn e la Rosalia D'Amato, entrambe di proprietà della società armatoriale Fratelli D’Amato.

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