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Vuole pagare meno la ristrutturazione e fa diventare la casa laboratorio per la cannabis

Jo-Ann Walker è riuscita ad evitare il carcere perché incinta, dopo che che la polizia ha trovato numerose piante di marijuana nella sua abitazione. La donna aveva fatto eseguire dei lavori di ristrutturazione, ma non sapeva come pagarli. E così…
A cura di B. C.
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Avrebbe permesso ad uno spacciatore di utilizzare la sua casa in periferia come una sorta di laboratorio per la produzione di cannabis. Ed ora Jo-Ann Walker, 36 enne estetista, madre di due figli, è riuscita ad evitare il carcere, adducendo che l’uomo ha piantato i semi delle piante di marijuana mentre lei era in vacanza. La donna aveva effettuato alcuni lavori di ristrutturazione nella sua proprietà a Worsley, Greater Manchester, ma si era trovata in difficoltà finanziarie, quando le era stato presentato il conto: £ 230,000 (oltre 310mil euro).

E così, per ridurre un po’ i costi, ha accettato che l’imprenditore che stava effettuando i lavori usasse il suo garage come deposito merci, Ma mentre era in vacanza in America, l’uomo l’avrebbero trasformato in una sorta di laboratorio per la produzione di cannabis. Quando la polizia è stata attirato dal forte odore di marijuana proveniente dall’abitazione, vi ha trovato 34 piante di cannabis, oltre a lampade di calore, ventilatori e impianti di ventilazione. C’erano oltre 1,7 kg di marijuana all’interno che avrebbero potuto fruttare fino a 14.900 sterline (20mila euro). La donna, al ritorno dalla vacanza, ha quindi spiegato tutto alla polizia, sostenendo che il costruttore avrebbe anche rinunciato al pagamento se avesse permesso ad un suo amico di depositare alcuni oggetti nel suo garage. Solo dopo ha scoperto la realtà dei fatti. E' stata condannata ad una pena detentiva di sei mesi, pena sospesa perché incinta

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