Vuole fare sesso per 10 dollari: la donna rifiuta. Incendia palazzo e uccide tre sorelline
Un incendio scoppiato in un condominio di Chicago ha ucciso quattro persone: tre giovani sorelle e un uomo. L’autore, reo confesso, è Reginald Hester, 51 anni. L’uomo ha confessato di aver appiccato l’incendio con l’obiettivo di vendicarsi di una donna che “mi aveva promesso sesso per 10 dollari, ma poi ha rifiutato di farlo”, sono le parole dell’autore della strage. Hester avrebbe acceso due diversi fuochi nella palazzina, secondo i pubblici ministeri di Cook County, scrive Chicago Tribune. Le fiamme e il fumo intenso hanno bloccato molti residenti all’interno dei loro stessi appartamenti, impedendo anche l’accesso ai soccorritori. Diverse persone hanno saltato dalle finestre, mentre altre sono state liberate dai vigili del fuoco solo successivamente.
Tra le vittime c’è Melanie Watson, di soli tre mesi, morta per ferite alla testa subite quando suo padre, Michael, è saltato da una finestra del terzo piano con lei tra le braccia. Le sorelline più grandi della neonata, Madison, 4 anni, e Shaniya Staples, 7, sono state trovate morte all’interno dell’appartamento in cui vivevano. Anche il loro vicino, Kirk Johnson, 56 anni, è stato rinvenuto cadavere nella sua casa. Ora Hester deve rispondere di almeno quattro capi di accusa, relativi ad omicidio di primo grado e incendio doloso aggravato. La donna al centro delle accuse sessuali, come riferito dalla polizia, avrebbe accettato di aver un rapporto sessuale col 51enne, salvo poi rifiutarsi in un secondo momento. L’uomo, arrabbiato, avrebbe deciso di dare alle fiamme il palazzo in cui la donna viveva.
