Vola in Indonesia per cercare l’avventura: muore sbranato dai coccodrilli

Si chiamava Sergey Lykhvar  era un appassionato di immersioni e ha trovato la morte in un  modo orribile. Il turista russo, che aveva 37 anni e viveva a Kolomna, si era recato in Indonesia proprio in cerca di nuove avventure e nuovi fondali da esplorare: per questo aveva scelto la cona delle isole Raja Ampat, un arcipelago molto conosciuto tra gli appassionati di turismo subacqueo grazie a fondali incantevoli e piccole insenature interne che offrono panorama mozzafiato.

Purtroppo, però, nell’arcipelago vivono anche dei temibilissimi coccodrilli d’acqua salata, dalle dimensioni che possono arrivare anche a mille chili e 3 metri e mezzo di lunghezza. E, stando alle prime ricostruzioni della polizia locale, Sergey avrebbe trovato la morte proprio a causa di un coccodrillo, che lo avrebbe sorpreso durante una immersione, aggredendolo e uccidendolo. Dell’uomo si erano perse le tracce da giorni, quando un gruppo di pescatori ne ha ritrovato i resti lungo una insenatura. Immediato l’arrivo della polizia, che non ha potuto far altro che riscontrare come si trattasse dei resti umani del turista russo scomparso da qualche giorno.