Vive in una giunga per 40 anni, il Tarzan vietnamita muore di cancro dopo 8 anni in città
Era conosciuto da tutti come il Tarzan della vita reale perché di fatto aveva vissuto la sua esistenza come quella del personaggio inventato da Edgar Rice Burroughs: in una giungla. E lo ha aveva fatto per ben 40 anni prima di trasferirsi in città alla scoperta del mondo moderno. Purtroppo però dopo soli 8 anni, Ho Van Lang, è morto. Un cancro al fegato che non gli ha lasciato scampo e che lo ha portato via a soli 52 anni lo scorso 6 settembre.
In molti negli anni hanno raccontato la sua storia caratterizzata da una vita solitaria trascorsa nella foresta vietnamita insieme al padre e iniziata nel 1971: due infatti si sono rifugiati nella folta vegetazione del paese asiatico dopo che il genitore, militare nell’esercito vietnamita, in piena guerra, ha deciso di abbandonare il villaggio in cui viveva con la famiglia dopo che una bomba americana ha ucciso la moglie e gli altri figli. Così rimasto da solo col piccolo Ho, che all'epoca aveva solo 2 anni, ha scelto una esistenza da eremita nella foresta senza alcun contatto col mondo esterno.
Padre e figlio hanno così trascorso anni nascosti nella foresta a costruire case sugli alberi e cibarsi di topi, serpenti e rane, indossando fogliame e cortecce d'albero per coprirsi. Fino a quando nel 2013 un gruppo di abitanti di un piccolo villaggio limitrofo alla giungla ha trovato i due rivelando al mondo intero la loro storia. Da qui il ritorno in città per Ho mentre le sue immagini hanno fatto il giro del mondo: il suo sorriso sorpreso e il corpo esile pronto a scoprire un nuovo mondo, una realtà dove però ha potuto trascorrere solo otto anni fino allo scorso 6 settembre quando a portarlo via dalla sua nuova vita è stato un cancro.