Violentano la figlia e la costringono a mangiare cibo per gatti e bere detersivo
La polizia della Georgia ha tratto in arresto Rimmon Lewis e sua moglie Angela Strothers, entrambi accusati di aver violentato la figlia di 13 anni poi di averla picchiata e averle fatto ingerire del detersivo. I due sono stati in un primo momento accusati solo di pedofilia, ma ulteriori e più approfondite indagini hanno mostrato una situazione ben più grave.
Rimmon Lewis, identificato come il patrigno dell'adolescente, ha picchiato ripetutamente la giovane con la gamba di un tavolo, umiliandola facendole indossare – per andare a scuola – vestiti impregnati di urina. Non solo: l'uomo secondo l'accusa ha sferrato pugni al volto e negli organi genitali della ragazza. La violenza probabilmente più crudele è però la punizione che le impartiva quando balbettava, costringendola a infilarsi i pollici in bocca e a stirarsi le labbra fino quasi a lacerarle.
Come se non bastasse a questo orrore se ne è aggiunto anche altro: la tredicenne infatti era obbligata a mangiare cibo per gatti mentre i suoi genitori erano seduti a tavola e consumavano il loro normale pasto. Non solo: la giovane in più occasioni ha dovuto accettare di bere detersivo per il bucato, lo stesso che pi utilizzava sovente quando veniva chiusa nella lavanderia di famiglia e costretta, talvolta, a stare ore e ore in piedi sopra a delle lattine ripetendo fino allo sfinimento frasi dettate dal patrigno.