Violenta una bambina di 3 anni e le trasmette le sue stesse malattie veneree
Drevon Alexander Perkins, un giovane di 26 anni, ha confessato alla polizia statunitense di aver abusato sessualmente di una sua giovanissima parente di 3 anni, che in seguito allo stupro è risultata positiva a delle malattie veneree: l'uomo è ora accusato di violenza sessuale aggravata su un minore di sei anni.
Perkins nel corso di un interrogatorio ha ammesso di aver costretto la bambina ad atti sessuali: la piccola è stata poi portata in ospedale da un altro parente, che ha raccontato ai medici quello che era stata costretta a subire rivelando anche la possibile insorgenza di malattie sessualmente trasmissibili.
Drevon Alexander Perkins rischia ora 25 anni di carcere e una multa di 25 mila dollari. L'uomo ha ammesso candidamente agli agenti di aver convinto la bambina a entrare nel suo appartamento e di averla stuprata approfittando dell'assenza di sua moglie, che in quel momento si trovava al lavoro: come se non bastasse ha ammesso anche di non essersi fatto alcuno scrupolo ad abusare della bambina nonostante fosse già a conoscenza di avere delle gravi malattie.