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Vancouver: registrati migliaia di attacchi di corvi alle persone

Gli attacchi avvengono perché gli uccelli sentono minacciati i propri nidi.
A cura di D. F.
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Passeggiare per Vancouver, città canadese, rischia di questi tempi di essere decisamente pericoloso. Da giorni, infatti, si registrano innumerevoli attacchi di corvi ai passanti. I volatili, come nel celebre film di Alfred Hitchcock, si scagliano sulle persone aggredendole con l'intento di proteggere le uova, visto che questa è la stagione della nidificazione. Il problema è che gli attacchi sono frequenti, talvolta dolorosi e hanno persino costretto i postini a rinunciare alla consegna delle lettere in alcune zone della città.

Insomma, la situazione è decisamente "fastidiosa", solo per usare un eufemismo: per questa ragione alcuni studiosi hanno deciso di realizzare  CrowTrax, un'applicazione che consente a tutti si segnalare dove avvengono gli "agguati" e in questo modo di monitorarli. Il sistema è attivo dal 2016 e ha consentito ai ricercatori di tracciare le dimensioni del fenomeno: mille gli attacchi registrati nel primo anno, millecinquecento nel secondo, nel periodo di 8/10 settimane in cui questi si concentrano. "Nei giorni di picco — racconta il responsabile del progetto – ci è capitato di ricevere anche cento segnalazioni nell’arco di sei ore".

Naturalmente gli attacchi vengono portati al solo scopo di difendersi da quella che dai pennuti viene percepita come una minaccia ai nidi.

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