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Va in palestra e lascia i tre cani in auto, animali arsi vivi dal sole

L’uomo, un 65enne inglese, condannato da un tribunale locale per maltrattamenti e violenze su animali.
A cura di A. P.
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Aveva deciso di andare in palestra portando con sé i suoi tre cani, Daisy, Mitch e Rascal, ma invece di metterli al sicuro li ha lasciati nell'auto parcheggiata e chiusa sotto il sole cocente del pomeriggio.  Una scelta che si è rivelata una trappola mortale per i tre animali, arsi vivi dal sole. Per questo un uomo britannico di 65 anni, Jonathan Theobald, originario di Peterborough nel Cambridgeshire, è stato denunciato, processato e condannato da un tribunale locale per violenza e uccisione di animali.

Il proprietario dei cani era stato trascinato in tribunale da una associazione animalista locale che lo accusava di aver causato inutili sofferenze ai tre Staffordshire Bull Terrier. L'uomo si è difeso in tribunale spiegando di aver lasciato i cani in auto solo per alcune ore senza alcuna volontà di fargli del male, ma è stato ritenuto colpevole dai giudici. Al suo ritorno dalla palestra infatti ormai due dei cani erano già morti, mentre il terzo è deceduto poco dopo nonostante i soccorsi. Per tutti l'esame post mortem ha mostrato che la causa di morte è stata la troppa esposizione al calore. Un elemento chiave per capire che gli animali soni stati lasciati per troppo tempo da soli in macchina.

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