Usa, 76enne spara alla moglie perché lei non vuole fare sesso
Donald Royce ha settantasei anni, da sei frequenta quella che è diventata la sua seconda moglie e da sei mesi non fa sesso con lei. Un'astinenza troppo lunga, secondo la stampa statunitense, sarebbe il movente che avrebbe portato Royce a sparare due volte alla consorte. L'uomo, residente a Lehigh Acres, in Florida, è convolato a nozze dopo la vedovanza e una frequentazione di sei anni con un'altra donna. Finalmente sposi, Royce avrebbe cessato ben presto di fare sesso con la consorte. Ad agosto si sarebbe consumato l'ultimo rapporto. Dopo una lita, presumibilmente incentrata sull'ennesimo rifiuto alle avance dell'uomo, questi ha preso la pistola e l'ha rivolta contro la moglie, esplodendo due colpi: uno ha colpito i glutei e l'altro le cosce.
Sentiti gli spari, la coinquilina è corsa nella stanza e si è trovata rivolta contro la pistola. La donna ha convinto l'uomo a far soccorrere la moglie ed è così che, nonostante la notte da incubo, la vittima si salverà. È stato lo stesso settantaseienne a chiamare la polizia dichiarando: "Ho sparato a mia moglie, la pistola è qui". Successivamente il quasi ottuagenario ha spiegato: "Non volevo farle del male, volevo solo spaventarla" sparando al letto. La vittima invece, ripresasi dallo shock, ha riferito che mai avrebbe pensato che Royce sarebbe potuto arrivare a tanto. Il settantaseienne è accusato ora di tentato omicidio.