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Uccide moglie e figlie perché “non avevo i seggiolini in auto”

Dopo l’omicidio della moglie, Miguel Mejias-Ramos si è reso conto che, non avendo i seggiolini, non sarebbe potuto scappare.
A cura di Redazione
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Ha ucciso prima la moglie, poi ha voluto agevolare la propria fuga uccidendo anche le due figlie. Miguel Mejias-Ramos stava scappando verso il Messico quando è stato arrestato e ricondotto a New York. Aveva ucciso la moglie Deisy Garcia e successivamente le bambine di tre e un anno. L'uomo ha ammesso gli omicidi spiegando al giudice che, dopo aver ucciso la moglie, voleva scappare. A questo punto, secondo quando dichiarato dallo stesso assassino, Mejias-Ramos ha realizzato: "non avevo i seggiolini in macchina". Non poteva portare con sé le piccole e "quindi" le ha uccise prima di tentare la fuga. Davanti al giudice l'uomo è apparso freddo, glaciale, privo di emotività. Ai giornalisti il giudice ha anticipato: "ho tutte le intenzioni di tenerlo in prigione per il resto della sua vita senza possibilità di libertà condizionale".

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