Uccide la figlia della fidanzata: “Non riuscivo a cambiarle il pannolino”
Una bimba di tre anni è morta due giorni fa a Phoenix, in Arizona. Morgan Faith Koepp, questo il nome della piccola, era tenuta in vita da un respiratore dopo essere stata picchiata da Sidney Michael Landers, il fidanzato della madre. Soccorsa in extremis, per due giorni è stata ricoverata al Children's Hospital di Phoenix, in Arizona, in condizioni disperate.
Per le violenze inflitte alla bambina è stato arrestato Sidney Michael Landers, 33 anni. All'arrivo della polizia l'uomo ha cercato di fuggire, ma è stato catturato praticamente subito. Secondo il rapporto degli agenti l'uomo ha colpito la ragazza perché "era frustrato". A quanto pare la sua ira sarebbe scattata mentre tentava di cambiare il pannolino alla bambina.
La mamma di Morgan ha raccontato di aver trovato la figlia in fin di vita domenica scorsa dopo essere tornata a casa dal lavoro. La bambina era in casa con Landers, aveva una guancia molto gonfia: "Quando ho chiesto a Michael cosa fosse accaduto mi ha detto di non sapere nulla e di non essere in grado di fornire nessuna spiegazione ragionevole". Solo la visita dei medici ha dimostrato che in realtà la bimba presentava delle lesioni del tutto compatibili con quelle di una violenza. Ormai, però, era troppo tardi: le condizioni di Morgan sono pegiorate ora dopo ora fino al decesso.