“Troppo vecchio, non è più pericoloso”: 80enne esce dal carcere e uccide una donna davanti ai figli
Era stato scarcerato perché troppo anziano e ritenuto non più pericoloso. Ma Albert Flick pochi anni dopo essere tornato in libertà è tornato a uccidere facendo a pezzi una donna davanti ai suoi figli. È accaduto a Lewiston, nel Maine. Vittima della follia dell'uomo è stata Kimberly Dobbie, 48 anni, morta dissanguata dopo le 11 coltellate che le sono state inferte. Ad assistere al delitto i due figli di 11 anni della donna.
Albert Flick, l'assassino, quarant'anni prima aveva ucciso la moglie allo stesso modo. “Era ossessionato. Avrà pensato ‘se non posso averla, allora la ucciderò’”, ha dichiarato il procuratore generale durante il processo lampo di due giorni che ha rispedito Flick in carcere. A incastrarlo, non solo la testimonianza dei due gemelli, sotto shock, ma anche le immagini delle telecamere di sorveglianza. Il delitto, infatti, è avvenuto sui gradini davanti a una lavanderia a gettoni.
La vittima e i suoi figli erano seduti lì quando sono stati raggiunti da Flick. L’anziano seguiva la donna, una senza fissa dimora, ovunque. si è avvicinato e l'ha accoltellata: “Chiunque conoscesse Kim, la amava per il suo spirito gentile”, è scritto nel necrologio della vittima. “Aveva un sorriso per tutti e una mente sveglia e faceva amicizia con chiunque incontrasse. Amava la spiaggia e il Natale. I suoi due gemelli erano la sua più grande gioia”.