video suggerito
video suggerito

“Trasportava uranio” nelle scarpe, uomo arrestato all’aeroporto di New York

Un agente sotto copertura lo ha incastrato. La sostanza (la yellowcake, polvere concentrata di uranio) era nascosta nel bagaglio e nelle suole delle scarpe dell’uomo.
A cura di B. C.
135 CONDIVISIONI
Immagine

Le autorità statunitensi puntano il dito contro un uomo reo di aver provato a vendere ad agenti sotto copertura 1.000 tonnellate di yellowcake, polvere concentrata di uranio che, secondo i suoi piani, sarebbe dovuta essere spedita in Iran. Per questo motivo Patrick Campbell, 33 anni, è stato arrestato all'aeroporto John F. Kennedy di New York, proveniente dalla Sierra Leone, mentre trasportava la sostanza, nascosta nel suo bagaglio e nelle suole delle scarpe. La notizia è stata riportata dal New York Post..
Il fermo di Campbell è dovuta ad un'attività di indagine durate 15 mesi. Uno 007 nel maggio 2012 pubblicò sul sito alibaba.com un annuncio in cui afferma di essere un broker USA che rappresentava persone in Iran. Secondo l'Homeland Security, il 33 enne ha presumibilmente risposto a quell'annuncio nel tentativo di vendere uranio. All'epoca Campbell accettò di recarsi a Miami, in Florida, per contrattare la vendita con l'acquirente e che così avrebbe avuto la possibilità di appurare l'autenticità della sostanza. Campbell ora rischia fino a 20 anni di prigione e una multa da un milione di dollari se verrà dichiarato colpevole della violazione delle sanzioni americane contro l'Iran così come l'International Emergency Economic Powers Act – la legge promulgata nel 1977 che conferisce al presidente USA il potere di identificare qualsiasi minaccia che ha origine al di fuori degli USA e di provvedere alla confisca dei beni coinvolti.

135 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views