Tragedia durante le vacanze alle Hawaii, turista attaccato e sbranato da uno squalo
Doveva essere una vacanza rilassante tra mare e natura ma quel riposo si è trasformato in tragedia nelle scorse ore per un ex medico statunitense originario di Granite Bay, nello stato della California. Il dottor Thomas Smiley è stato improvvisamente attaccato da uno squalo mentre nuotava nelle acque antistanti l'Isola di Maui, nell'arcipelago hawaiano nel Pacifico Centrale, e letteralmente sbranato dall'animale. La tragedia si è consumata nella giornata di sabato quando il 65enne, che era in vacanza alle Hawaii con sua moglie, ha deciso di farsi un nuotata allontanandosi per alcune decine di metri dalla riva nei pressi del resort di Kaanapali Shores, dove alloggiava.
A lanciare l'allarme è stato un altro turista che lo ha visto improvvisamente in difficoltà. È partita la macchina dei soccorri e gli addetti alla sicurezza lo hanno raggiunto con le moto d'acqua. Solo così però si è scoperto che non si trattava di malore ma che era stato vittima di un attacco di squalo. L'animale gli ha strappato a morsi l'intera gamba sinistra fin sopra il ginocchio e, nonostante i tentativi di salvarlo, l'uomo è morto poco dopo. Troppo letali erano le ferite riportate nell'attacco e i sanitari ne hanno dovuto dichiarare il decesso sul posto. Anche se si tratta del primo attacco mortale di squali alle Hawaii dal 2015, tutta l'area dove è avvenuta la tragedia è segnalata con cartelli che indicano la possibile presenza di questi animali. Si tratta infatti del sesto attacco di questo tipo alle Hawaii quest'anno, anche se nessuno era stato mortale fino ad oggi.