Torna a casa e scopre moglie e amante morti asfissiati nel garage mentre facevano sesso
Era tornato a casa dopo il lavoro come faceva sempre ma non aveva trovato la moglie nell'abitazione così era andato a cercarla nel garage dove però ha fatto una doppia scoperta devastante: la donna si era appartata nell'auto di famiglia con l'amante ma era poi morta insieme all'altro uomo per le esalazioni di monossido di carbonio che si erano sprigionate nell'ambiente chiuso. La drammatica scoperta lunedì sera poco prima delle 21 in una casa di Newark, nello Stato del New Jersey, in Usa, quando Kahali Johnson ha aperto la porta del garage di casa ritrovandosi davanti ai corpi seminudi della moglie Tameka Hargrave, 39 anni, e del suo amante, un 56enne meccanico.
"Mentre cercavo di aprire l'ultima porta del garage, ho visto l'uomo, era disteso, poi ho visto po lontano mia moglie e ho capito. A quel punto ho chiamato i soccorsi anche se sapevo che erano già morti" ha raccontato l'uomo ai media locali. Gli esami sui corpi hanno accertato che la coppia è morta per avvelenamento da monossido di carbonio mentre stava facendo sesso in automobile. Fonti delle forze dell'ordine ipotizzano che la donna stesse pagando con il sesso per il lavoro all'auto che l'uomo la aveva fatto. La polizia ha detto che l'episodio è sotto inchiesta ma si ritiene si sia trattato di un tragico incidente.