Tolfa, la Forestale scopre canile lager
Più di cinquanta cani tenuti stipati in piccole gabbie, tenuti in condizioni igieniche agghiaccianti, molti dei quali afflitti da malattie. Questo è lo scenario che hanno scoperto venerdì 10 ottobre gli agenti della Forestale dello Stato della stazione di Tolfa e Manziana, assieme agli ispettori veterinari dell'Asl Roma F. Responsabile della situazione un giovane di ventisette anni immediatamente indagato, mentre gli animali, in condizioni precarie dovute alle condizioni igieniche e sanitarie in cui versavano, sono stati trasferiti per essere rimessi in sesto.
Sul posto si è recato anche Luigi Landi, sindaco di Tolfa, accompagnato dagli assistenti sociali che si stanno occupando di verificare le condizioni psicologiche del giovane, che non sembrerebbe aver maltrattato gli animali per profitto crudeltà: anzi nei giorni successivi si è anche prodigato per aiutare chi si sta occupando di loro. Le strutture, tutte abusive, dove erano tenuti i cani sono state tutte sequestrate, con l'apertura di un fascicolo da parte della Procura; all'uomo sono contestati il reato abusivismo edilizio, mancato smaltimento di reflui provenienti da deiezioni e maltrattamento di animali