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L’ultima lettera scritta sul Titanic venduta a Londra per 145 mila euro

La missiva venne scritta da una passeggera, Esther Hart, un paio d’ore prima che il transatlantico affondasse, portandosi in mare oltre 1.500 passeggeri e membri dell’equipaggio.
A cura di B. C.
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Esther Hart, suo marito Benjamin e sua figlia Eva, appena 7 anni, erano due delle passeggere imbarcate sul Titanic. Era il 14 aprile del 1912 e la famiglia stava lasciando la Gran Bretagna per andare a cercare fortuna in Canada. Di lì a poco il transatlantico avrebbe urtato l’iceberg che ne provocò l’affondamento. Pochi momenti prima Esther stava scrivendo una lettera alla madre: "I marinai ci dicono che è una traversata meravigliosa, ma c'è freddo e molto vento" su carta intestata Rms Titanic. Nei giorni scorsi quella missiva è stata venduta oggi a Devizes all'asta dalla casa britannica "Henry Aldridge and son" alla cifra record di 119 mila sterline (145 mila euro). La lettera era nascosta nella tasca della giacca del marito che, a differenza di Esther e Eva, rimase ucciso durante l'incidente. La lettera delle due superstiti ha polverizzato tutti i record di incasso, come hanno spiegato dalla casa d’aste britannica: “C’è stato molto interesse, abbiamo già venduto altre lettere di passeggeri del Titanic, ma nessuna aveva raggiunto questo prezzo”. L'autrice della lettera morì nel 1928, mentre la figlia Eva, scomparsa nel 1996, divenne una testimonianza critica vivente su come vennero condotte le operazioni di salvataggio. Nel naufragio del Titanic morirono oltre 1.500 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio.

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