Terrore in volo: i motori vanno in fiamme, il pilota è costretto all’atterraggio d’emergenza
Veri e propri attimi di terrore sono stati quelli vissuti dai passeggeri del volo Phoenix – Londra operato dalla compagnia inglese British Airways. Lo scorso 6 dicembre, proprio in fase di decollo, il velivolo appena partito dall'aeroporto di Phoenix, in Arizona, e diretto nella capitale del Regno Unito ha improvvisamente subito un serio guasto: durante la fase del decollo il motore destro dei Boeing 747 ha preso fuoco e ha costretto il pilota a effettuare immediatamente un atterraggio d'emergenza. Come mostrano le immagini filmate da un testimone a terra, il Boeing 747 della British Airways si era appena staccato dalla pista quando da uno dei due motori posti sul lato destro del velivolo sono improvvisamente uscite delle fiamme.
"Il capitano ci ha comunicato che, in seguito anche alla segnalazione di alcuni passeggeri che avevano visto le fiamme, il motore interessato doveva essere spento. Ci sono voluti 20 minuti prima che rientrassimo in aeroporto", ha raccontato al Sun Oonagh Ledford, originario di Down, nell'Irlanda del Nord. "Abbiamo volato nei pressi dell'aeroporto per scaricare il carburante. Poi, quando l'operazione si è conclusa, in fase di atterraggio il pilota è tornato a parlare per comunicarci che alcune squadre di pompieri ci stavano aspettando in pista, aggiungendo che si trattava di una procedura standard", ha invece testimoniato Sarah Ledford, insegnante 36enne dell'Arizona.
"L'aereo è atterrato in sicurezza. Poco dopo il decollo da Phoenix il volo BA288 ha registrato un guasto a uno dei suoi quattro motori. Il nostro personale di volo è preparato per far fronte a tali situazioni e il motore è stato immediatamente spento. Ci scusiamo con i clienti per il ritardo", ha commentato la compagnia aerea.