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Tenta di far uccidere la moglie incinta: non voleva un secondo figlio

L’uomo, un 40enne inglese, era così ossessionato dall’arrivo del secondogenito, che avrebbe cercato di convincere un vicino ad ammazzare la consorte. Ma, evidentemente, ha scelto male il suo killer: il dirimpettaio si è infatti rivolto alla polizia.
A cura di B. C.
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Non voleva un secondo figlio ed ha deciso di evitare quella gravidanza indesiderata nella maniera più orribile: tentando di uccidere la moglie incinta. E’ successo a Derby, in Inghilterra, come riporta il Mirror. Gurpal Diu, 40enne britannico, è stato arrestato ed è ora sotto processo con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo, dipendente della Rolls Royce, avrebbe offerto fino a 50mila sterline al vicino e amico Shezan Rasul per togliere la vita alla consorte dopo essersi più volte lamentato di alcuni problemi coniugali. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso è stato proprio quel bambino in arrivo. Diu era così ossessionato dall’arrivo del secondogenito, che la polizia ha scoperto nel suo computer numerose ricerche online con le chiavi ‘procedure di aborto’ e ‘anni di carcere per chi uccide il proprio bambino’.

“Voglio morta mia moglie, tu devi conoscere qualcuno che può farlo" avrebbe confidato al dirimpettaio, per poi suggerirgli di farla fuori ‘con un martello' o colpendola ‘con un'asse di legno' o simulando un incidente automobilistico ad opera di un pirata della strada. A garanzia del pagamento, Diu avrebbe anche mostrato al vicino quanti soldi aveva in banca. A tradirlo è stato proprio il vicino che, invece di procedere per la strada più oscura, ha deciso di rivolgersi alla polizia, rivelando le intenzioni dell’’amico’. Ascoltato in tribunale, Diue ha negato le accuse, adducendo di soffrire di alcuni problemi di salute mentale. L'accusa ha però contrattaccato, sostenendo che nonostante le presunte difficoltà, l'uomo sarebbe comunque stato in grado di intendere e volere al momento della richiesta al vicino.

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