Tenta di creare una super cannabis in casa, ma il laboratorio esplode: condannato a 6 anni

Era intenzionato a creare una forma super-forte di cannabis e per questo aveva messo in piedi un vero e proprio laboratorio in casa per fare degli esperimenti, ma qualcosa è andato storto generando una violenta esplosione che ha causato feriti e danni ingenti a tutto il palazzo condominiale. Per questo un ragazzo britannico di 30 anni, Scott Peden, è stato arrestato dalla polizia e condannato da un tribunale scozzese a sei anni e quattro mesi di carcere oltre al pagamento dei danni causati agli altri. Secondo quanto ricostruito durante il processo davanti ai giudici dell'Alta Corte di Glasgow, il 30enne in accordo con la sua fidanzata, aveva installato una sorta di elaborato nell'abitazione della ragazza con l'intento di creare una forma concentrata di cannabis.

I suoi esperimenti però prevedevano anche l'uso del butano così quando l'apparecchiatura ha preso improvvisamente fuoco l'intera stanza è saltata in aria con conseguenze per gli altri abitanti del palazzo e soprattutto per alcuni animali del vicinato. Nella deflagrazione, infatti, diverse persone sono rimaste ferite e un cane e un gatto sono stati uccisi. Lo stesso 30enne è rimasto ferito, mentre l'intero palazzo e la case circostanti hanno subito danni per oltre un milione di euro. Il ragazzo prima aveva parlato di incidente, ma di fronte alle prove raccolte dai vigili del fuoco, che hanno impiegato ore per spegnere le fiamme, ha confessato tutto.