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Tagliano le orecchie ad un cucciolo: non potranno più tenere animali per 10 anni

Tibor Baranyi e Anita Lodine-Gombkoto, proprietari di un negozio di cani in Regno Unito, hanno ammesso le accuse di crudeltà contro gli animali. Le bestie sono state trovate “strette in piccole gabbie piene di feci e urina”.
A cura di B. C.
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I proprietari di un negozio di animali in Regno Unito dovranno praticamente dire addio al lavoro. Tibor Baranyi, 19 anni , e Anita Lodine-Gombkoto, 33, avrebbe tagliato illegalmente alcuni parti delle orecchie di un cucciolo di dobermann, legandogli delle stecche alle zampe “per farlo rigare dritto” come loro stessi hanno spiegato alla polizia di Shalford Green, nell’Essex, Regno Unito. Per questo motivo è stata vietata loro la custodia di animali per 10 anni. I funzionari della RSPCA (l’ente contro la crudeltà sugli animali) hanno scoperto che il cucciolo non aveva ricevuto alcuna cura veterinaria nonostante soffrire di un'infezione, dopo che entrambe le sue orecchie erano state recise, una pratica illegale in Regno Unito. La coppia è stata condannata a 36 settimane di carcere (pena sospesa) e a 200 ore di lavoro non retribuito. Dovranno inoltre pagare una multa da £ 1,703.63 ciascuno. Parlando dopo la condanna, l’ispettore capo della RSPCA, Mark Thompson, ha detto: “Quando siamo entrati in questa struttura abbiamo trovato quattro bulldog inglese, un bulldog francese e due cuccioli dobermann in condizioni igieniche precarie. ‘Erano stretti in piccole gabbie, piene di feci e urina”.

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