video suggerito
video suggerito

Svuotano casa della mamma morta, trovano resti mummificati di un fratellino mai conosciuto

La terribile scoperta di tre fratelli adulti dopo la morte della loro madre anziana. La polizia del North Yorkshire ha immediatamente avviato una indagine sul caso ma nonostante abbiano ascoltato parenti e amici della famiglia, nessuno di loro ha mai sentito parlare di un altro bambino o di una gravidanza.
A cura di A. P.
737 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo la morte della loro madre era toccato a loro il triste compito di svuotare l'abitazione di famiglia in cui viveva la donna. Mentre frugavano tra cassetti e armadi, però, davanti ai loro occhi si è presentato qualcosa che non avrebbero mai voluto vedere: i resti mummificati di un bambino, un fratellino che non avevano mai conosciuto. E' la terribile storia che ha sconvolto in un solo colpo l'esistenza di tre fratelli adulti di Northallerton, capoluogo della contea del North Yorkshire, in Inghilterra. La terribile scoperta infatti riguardava strettamente la madre di tutte e tre, Carol Thompson, e l'ex marito della donna Melvin,  genitore di uno dei fratelli. I resti del bimbo erano nascosti in una scatola scoperta in una credenza sotto le scale dell'abitazione.

Quando hanno scoperto il contenitore, i tre fratelli credevano di trovare vecchie cianfrusaglie  ma una volta aperto l'involucro hanno scoperto delle buste e un piccolo corpo mummificato avvolto tra alcuni panni. Le successive analisi di laboratorio effettuate dalla polizia, a cui i tre si sono rivolti, hanno stabilito che si trattava di un loro fratellino di cui però in famiglia non si era mai parlato. La polizia del North Yorkshire ha immediatamente avviato una indagine sul caso ma nonostante abbiano ascoltato parenti e amici della famiglia, nessuno di loro aveva idea di un altro bambino o di una gravidanza. A causa dello stato di conservazione dei resti, non è stato possibile far luce sulle circostanze della morte del piccolo né se sia venuto al mondo già morto ma sulle ossa  non ci sarebbe alcun segno di violenza. Gli esami sugli abiti di cui era avvolto però hanno stabilito che possono essere datati dalla fine degli anni '50 ai primi anni '60.

737 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views