Sudafrica, “Leon King” ucciso da uno dei leoni che aveva allevato
Si faceva chiamare The Lion King, come il titolo del celebre film della Disney, per la sua abilità nell'allevamento dei leoni e il rapporto che aveva costruito con alcuni esemplari nel corso degli anni. Leon Van Biljon, 70 anni, aveva allevato a Pretoria, in Sudafrica, i suoi tre leoni Rambo, Katryn e Nakita come figli, e per questo tutti lo conoscevano e lo stimavano nella convinzione che avesse delle abilità speciali con i grandi felini. Per loro aveva costruito a Cullinan il Mahala View Lion Game Lodge, un luogo in cui i turisti potevano osservare gli animali che lui stesso aveva cresciuto ed educato.
E proprio lì si è consumata la tragedia che ha portato alla morte di Leon. Come faceva quotidianamente l'uomo era entrato nell'area che ospitava i leoni, ma il 20 agosto improvvisamente uno dei tre animali l'ha aggredito. Il rifugio era appena stato aperto ai visitatori, alcuni dei quali hanno assistito alla terribile scena. Leon è stato trasportato d'urgenza in ospedale ma è morto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate. I collaboratori di "Leon King" hanno deciso di abbattere tutti e tre i leoni, nonostante molti testimoni abbiano raccontato come l'uomo sia stato aggredito solo da uno dei tre animali.