Sub perde la telecamera nell’oceano: la ritrova due anni dopo ancora funzionante
Dopo aver perso la sua telecamera sul fondo dell'oceano, Serina Tsubakihara ha pensato che mai e poi mai sarebbe riuscita a recuperarle e così, dopo aver imprecato per un po' per l'imperdonabile distrazione, si è messa l'anima in pace: aveva pagato caro quell'oggetto super tecnologico, e l'aveva portata con sé in vacanza per realizzare delle riprese subacquee dotandola di una custodia impermeabile. La donna – una studentessa universitaria giapponese – era in vacanza sull'isola di Ishigaki, a Okinawa, a circa 250 chilometri a est di Taiwan; aveva portato la telecamera con sé durante un'immersione con gli amici, ma dopo aver visto uno di loro in difficoltà è corsa ad aiutarlo ed l'ha persa sui fondali: ha cercato qualche minuto, ma quando l'ossigeno ha iniziato a scarseggiare con non poco rammarico è riemersa dicendo addio alla sua amata telecamera.
Non poteva di certo sapere Serina che oltre due anni dopo sarebbe stata ritrovata: un gruppo di studenti in gita su una spiaggia di Taiwan qualche giorno fa si è imbattuto in uno strano oggetto su cui erano aggrappate centinaia di piccole conchiglie. Osservando più attentamente, i ragazzi si sono accorti che si trattava proprio di una telecamera chiusa all'interno di una custodia impermeabile che l'aveva conservata in condizioni perfette. Gli studenti, a quel punto, hanno tentato di rintracciare il proprietario pubblicando una foto su Facebook: l'immagine è stata condivisa così tante volte che l'indomani Serina Tsubakihara si è messa in contatto con loro ed è riuscita a farsi restituire la telecamera: "E' incredibile, quell'oggetto ha viaggiato nei fondali marini per centinaia di chilometri e, cosa ancora più incredibile, è ancora perfettamente funzionante".