Sophie, la donna che ha sposato se stessa, confessa un “tradimento”: “Ho avuto un uomo”

Un paio di anni fa Sophie Tanner, una donna inglese di trentotto anni, fece parlare di sé perché decise di sposare se stessa. Era il maggio del 2015 quando Sophie organizzò la cerimonia celebrata dal suo migliore amico e col padre che, come da tradizione, la accompagnò all’altare. Ora, a distanza di due anni da quel momento, Tanner ha ammesso al programma televisivo “This Morning” di essere "caduta in tentazione". Per cinque mesi Sophie avrebbe infatti frequentato Ruari Barrett, un uomo dedito al poliamore, trasformatosi per quel periodo in monogamo. Alla fine i due si sono lasciati e lui avrebbe deciso di "imitare" la donna sposandosi da solo.

Come riportato dai tabloid britannici, al programma mattutino Sophie ha comunque spiegato cosa si nasconda dietro la decisione di essere sposati con se stessi (recentemente anche in Italia una donna ha fatto parlare di sé per il suo matrimonio "single") e ha ammesso che non significa non avere rapporti con altri in quanto “è qualcosa che ha a che fare con l'amore per la propria persona”. “È dire – ha spiegato la trentottenne – che la compassione e il prendersi cura di se stessi è importante tanto quanto avere una storia d'amore". "Ciò non comporta il rifiuto di altri rapporti significativi o diventare una suora per sempre – ha detto ancora in tv parlando della relazione avuta con Barrett -. Significa semplicemente rigettare le relazioni tossiche". E ha detto anche che, in casi come il suo, “il divorzio non è un’opzione”.