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Si uccide a 15 anni impiccandosi a un albero, la straziante scoperta del padre

“Se un aereo fosse atterrato sulla mia testa sarei stato meno sorpreso, è stato uno shock totale” ha ricordato il padre dell’adolescente trovata appesa ad un albero su una collina non lontana da casa nel novembre scorso.
A cura di A. P.
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"È come quando stai guardando con gli occhiali e vai dall'oculista, lui ti toglie le lenti e vedi tutto offuscato", così David Clacy  ha descritto lo straziante momento in cui ha scoperto il corpo senza vita della figlia di appena 15 anni, Holly, morta suicida impiccandosi ad un albero su un collina no lontano da casa nell'Essex lo scorso novembre. Più di sette mesi dopo quel tragico evento, l'uomo infatti ha deciso di raccontare  della sua sconvolgente scoperta in quel giorno d'inverno che ha cambiato completamente la sua vita. "Da quel momento nulla ha avuto più senso, non sapevo cosa fosse più possibile fare sulla terra" ha rivelato l'uomo ai giornali locali.

Nei mesi prima della tragedia Holly aveva mostrato qualche segno di malessere psicologico ma nulla da destare particolare preoccupazione. Si trattava comunque di una ragazzina e si credeva fossero solo turbe adolescenziali. Holly però aveva meditato a lungo sul tragico gesto: prima di metterlo in atto  ha anche inviato una serie di lettere ai suoi amici a scuola e alle sorelle che però sono arrivate tutte dopo la sua morte.  La preoccupazione della famiglia è arrivata solo i giorno stesso del suicidio quando la 15enne non ha fatto ritorno a casa per l'ora prevista. È partita anche una ricerca  ma dopo diverse ore i peggiori incubi dei suoi genitori si sono avverati. "Se un aereo fosse atterrato sulla mia testa sarei stato meno sorpreso, è stato uno shock totale" ha concluso il padre.

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