Si ubriaca e fa sesso con figlio dell’amico: poi lo denuncia per stupro

E’ una torbida storia di sesso, bugie e false denunce quella che vede protagonista Kelly Harwood, scozzese di 42 anni, residente ad Aberdeen. Ospite da un’amica, la donna si sarebbe ubriacata e avrebbe fatto sesso con il figlio dell’altra. Ma dopo essersi pentita per aver tradito la fiducia della donna, ha accusato il ragazzo di averla violentata sessualmente. Ha così chiamato la polizia, affermando che il 30 enne avrebbe abusato di lei mentre dormiva. Nel frattempo, intuito quanto stava accadendo, il ragazzo avrebbe avvertito la madre che dormiva in un'altra stanza per dirle quanto era realmente successo. Così la Harwood ha assicurato tutti che avrebbe raccontato la verità agli agenti.  Ma, al loro arrivo, ha confermato la prima versione mettendo nei guai il figlio dell'amica. Alla fine però la 43 enne è crollata in aula di tribunale, rivelando la verità e costringendo il giudizio a metterla in custodia cautelare in attesa di una perizia psichiatrica. L'avvocato difensore Graham Morrison ha detto alla corte che la suo cliente soffre di “una patologia non diagnosticata”, ha detto al Daily Mail.