Si sveglia col mal di pancia e scoprono che nel suo stomaco c’è una bomba a orologeria: la storia di Evie
Quando una notte di qualche mese fa si è svegliata urlando a causa di un lancinante mal di pancia, hanno creduto che fosse costipata. I genitori di Evie-Mai Griffiths, bambina di 6 anni di Liverpool, non avrebbero mai pensato che proprio in quel momento sarebbe iniziato per loro un vero e proprio incubo. Analisi approfondite hanno infatti rivelato che in realtà nello stomaco della piccola c'era una massa cancerosa, dalla dimensione pari al doppio di quelle di un'anguria, che i medici hanno definito una vera e propria bomba a orologeria. È probabile che il tumore sia stato lì sin dalla nascita, crescendo e sviluppandosi fino alla rottura, come ha riportato il quotidiano locale Liverpool Echo.
"Quella notte maledetta non pensavamo che la situazione sarebbe stata così difficile da affrontare – ha raccontato la mamma di Evie, Rebecca -. Dopo che le abbiamo somministrato delle medicine sembrava persino stare meglio. Poi, dopo che il dolore è ritornato, abbiamo deciso di portarla in un centro specializzato, dove ci hanno detto che probabilmente soffriva di stitichezza. Ma io sapevo, conoscendo le sue abitudini, che non era possibile una cosa del genere. Così ho chiesto che venissero effettuate analisi più specifiche". È stato a questo punto che una radiografia all'addome ha mostrato la grossa massa che si nascondeva nel suo stomaco, due volte le dimensioni di un'anguria. La bambina è stata così sottoposta ad un ciclo di chemioterapia, dalla durata di quattro settimane, e poi ad un intervento chirurgico di oltre 5 ore.
"Non riuscivo a capire – ha continuato la mamma – come quel tumore fosse cresciuto così a dismisura senza che nessuno se ne accorgesse. I medici mi hanno detto che era come una bomba a orologeria, con tumore di Wilms, che forse era lì sin dalla sua nascita. Ma non aveva nessun sintomo, era solo un po' più stanca del solito, niente di più". Per fortuna, però, le condizioni di Evie stanno migliorando, e la scorsa settimana ha terminato la chemio. "Dovrà riadattarsi alla scuola e alla vita di tutti giorni, ma siamo felicissimi. E ora le regaleremo una vacanza in Svezia in visita al suo zio preferito":