Si infila un’anguilla di mezzo metro nel sedere: “L’ho fatto per curare la stitichezza”
Si è infilato un'anguilla nel sedere perché soffriva stitichezza. L’uomo, un operaio 49enne di una fabbrica nel sud-est della Cina, la scorsa settimana si è precipitato al Guangzhou Dongren Hospital lamentando un forte mal di stomaco. Lo staff sanitario è rimasto sconvolto quando ha trovato l'esemplare di anguilla paludosa asiatica nello ventre del paziente insieme a feci e residui di cibo.
Secondo Guangdong Television, i medici al momento del ricovero gli avevano diagnosticato un’ostruzione intestinale raccomandandogli di rimanere in ospedale per un ulteriore trattamento. Ma il 49enne, identificato solo come Liu, ha rifiutato e ha deciso di ricorrere ad un antico metodo di cura per la stitichezza: ha messo una anguilla nel suo ano per cercare di eliminare il blocco. Ma il pesce non ha fatto altro che peggiorare le cose. L’uomo è stato costretto a tornare in ospedale, dove è stato sottoposto all’intervento: all’interno del suo stomaco i medici hanno trovato un’anguilla di mezzo metro del peso di circa 250 grammi.
"Abbiamo chiesto a Liu perché l’ha fatto: ha detto che l'anguilla è finita nel suo ano per errore. Ma dopo l'intervento chirurgico, ci ha detto che ha effettivamente di averlo fatto consapevolmente ", ha detto il dottor Zhao Zhirong, chirurgo all'ospedale. L'anguilla è stata trovata morta quando i medici l’hanno estratta dal corpo dell’uomo. Ma non è certo che fosse viva quando Liu l’ha infilata nel sedere.