Si impicca accanto al figlio neonato dopo aver litigato con il fidanzato
Agnieszka Giza, una giovane mamma di 23 anni, è stata trovata morta accanto al figlioletto dopo aver litigato insieme al suo compagno per una "notte brava": a trovare la donna, impiccata, sono stati gli operai che la mattina seguente sono andati nella sua abitazione, dove erano stati chiamati per riparare una porta rotta.
I lavoratori hanno suonato il citofono e atteso per minuti che qualcuno aprisse: si sono insospettiti quando hanno sentito il bimbo piangere disperatamente. Solo in quel momento sono entrati in casa, e con sgomento hanno trovato il corpo di Agnieszka che penzolava vicino al figlio. Hanno quindi chiamato ambulanza e polizia, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della giovane donna.
Un'inchiesta ha rivelato che Agnieszka era completamente ubriaca quella notte. Lei e il suo compagno erano infatti appena rientrati da un concerto rap: avevano fatto le ore piccole e bevuto qualche bicchiere di troppo, e dopo una lite si sono separati. Di certo l'uomo non avrebbe mai immaginato che quella banale discussione avrebbe portato la fidanzata al suicidio.