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Si fa prestare pc dall’amico di famiglia, scopre foto degli abusi sulla sorella di 10 anni

La scoperta shock da parte di un ragazzino del Texas ha mandato in carcere il 65enne amico di famiglia. Dagli accertamenti della polizia è emerso che aveva già molestato la sorella maggiore dei due ragazzini.
A cura di A. P.
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Il suo computer non funzionava così, in attesa della riparazione, aveva chiesto all'amico di famiglia in prestito di lasciargli il suo laptop ma spulciando tra le cartelle si è imbattuto in qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere. Così un ragazzino statunitense ha scoperto che dietro la faccia del sorridente amico di famiglia  si nascondeva in realtà l'uomo che abusava della sua sorellina di 10 anni. L'episodio a Fort Worth, nello stato del Texas, dove l'uomo, il 65enne Joe Garza,  è stato arrestato dalla polizia e incriminato di diversi reati legati all'abuso sessuale su minori e detenzione di materiale pedopornografico.

"Aveva visto una cartella del pc col nome della sorellina così l'ha aperta scoprendo le foto degli abusi" ha spiegato un portavoce della polizia locale. Il ragazzo quindi ha avvisto i suoi genitori che hanno affrontato il 65enne. "Lui ha spiegato di avere un problema e ha chiesto di non chiamare la polizia promettendo che sarebbe scomparso senza tornare indietro, ma la famiglia ci ha avvertiti" hanno rivelato le forze dell'ordine. Gli agenti sono subito intervenuti scoprendo che effettivamente sul pc vi erano foto degli abusi della piccola. Durante l'interrogatorio l'uomo ha ammesso di aver abusato sessualmente della piccola così come di averle fatto foto e video. Non solo, durante i successivi accertamenti è emerso che il 65enne aveva già  molestato ij precedenza anche la sorella maggiore della piccola

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