Si fa iniettare eroina dall’amica mentre sta partorendo: arrestate entrambe
In quello che la polizia ha definito "un completo disprezzo per il valore della vita umana", una madre del New Hampshire avrebbe preteso da una amica di aiutarla ad iniettarsi una dose di eroina e metanfetamina mentre stava partorendo. Felicia Farruggia, 29 anni, era in "piena travaglio e stava dando alla luce un bambino" in una casa su Elmwood Avenue, spiegano gli inquirenti. Tuttavia, si è rifiutata di permettere a chiunque di chiamare il 911 (il numero di emergenza negli USA) per chiedere aiuto fino a quando non ha avuto la consapevolezza che la dose le fosse stata somministrata.
Nella vicenda è coinvolta anche Rhianna Frenette, 37, la donna a cui Felicia avrebbe chiesto di iniettarle eroina e metanfetamine, secondo gli investigatori. La 29enne ha dato alla luce un bambino pochi minuti prima che un’ambulanza arrivasse a prelevarla a casa sua per trasferirla, insieme al piccolo, al Concord Hospital, dove è rimasta per diversi giorni. Il figlio ora è stato dato in custodia allo Stato del New Hampshire. Secondo la CBS Boston, la donna avrebbe già altri figli, tutti già dati in adozione. Le due donne sono state poi arrestate con l'accusa di condotta imprudente. “Fortunatamente nessuno è morto, ma quel bambino e sua madre hanno rischiato tantissimo – ha detto il tenente Sean Ford a U.S. News & World Report -. Quando le è stato chiesto il motivo per cui ha dato la droga alla Farruggia, soprattutto in un momento così cruciale, Frenette ha semplicemente risposto, ‘io sono una persona caritatevole’”.