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Sfigurata con l’acido perché troppo bella. La storia di Naomi (VIDEO)

Naomi Oni lavorava come commessa in un negozio di Victoria’s Secret a Londra, quando è stata aggredita da una donna con un velo islamico. Le indagini hanno portato a scoprire che l’attacco sarebbe stato dettato dalla gelosia.
A cura di B. C.
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Nel dicembre 2012 Naomi Oni, 20 enne ormai commessa di Victoria’s Secret è stata vittima di un’aggressione con l’acido. Una donna che indossava un velo musulmano le si è avvicinata nei pressi della sua abitazione a Londra e le ha lanciato l'acido sul volto. Un attacco apparentemente senza motivo. Ma le indagini degli inquirenti hanno portato a concentrare le attenzioni su Mary Konye, studentessa universitaria e coetanea di Naomi. Il movente sembra sia stato dettato dalla gelosia. La giovane si sarebbe arrabbiata dopo esser stata definita "brutta" dalla Oni e si sarebbe così vendicata, cancellandole il viso per sempre. “La prima volta che ho visto il mio volto sono rimasta scioccata” aveva raccontato Naomi alla Bbc. “La mia testa era dieci volte più grande, il mio viso era nero, i miei occhi erano gonfi. Ho avuto paura di diventare cieca. Ero terrorizzata”, ha aggiunto. Il Daily Mail ricorda come il caso della Oni riporti alla mente quello di Katie Piper nel 2008. Ex modella, anch'essa rimase rimasta sfigurata a vita, per le terribili ustioni orribili al viso e collo, dopo un attacco con acido solforico. La sua storia è raccontata in un'autobiografia.

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