Seppellisce l’amica nell’orto e sul corpo coltiva un campo di pomodori

Marie-Luise Schmidt, una donna tedesca di 75 anni, ha ammesso durante un processo a suo carico di aver sepolto in giardino la sua più cara amica  Elise Wagner dopo la morte. Le due donne vivevano insieme e in seguito al decesso della Wagner l'altra ha deciso di seppellirla nel giardino di casa sua poi di piantare, sopra il suo corpo, dei pomodori. La Schmidt ha ammesso di aver offerto sovente i suoi gustosi ortaggi ai vicini di casa, che di certo non potevano sospettare minimamente quale "fertilizzante" avesse utilizzato la donna per far crescere pomodori così rigogliosi. Naturalmente la bizzarra "contadina" non si è mai preoccupata di segnalare il decesso dell'amica alle autorità: al contrario, ha tenuto il tutto accuratamente segreto per incassare la sua pensione e mettere da parte, in otto anni, quasi 130mila euro in modo illecito.

La polizia locale si è insospettita dopo una segnalazione di alcuni parenti di Elise Wagner, che da tempo non avevano più sue notizie e si domandavano che fine avesse fatto. Le autorità, constatato che non era morta, hanno effettuato gli approfondimenti del caso e scoperto che la signora abitava con l'amica. Interrogata, la donna ha ammesso che dopo la morte della Wagner – volendo attingere alla sua ricca pensione – non ha mai denunciato il decesso alle autorità ma ha seppellito il corpo dell'anziana nell'orto, poi vi ha piantato sopra dei pomodori.